
Voi siete il sale della terra;
ma se il sale perde il sapore,
con che cosa lo si renderà salato?
A null’altro serve che ad essere gettato via
e calpestato dalla gente.
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 5,13-16)
V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO -Anno A-
La parola a…
don Giovanni Berti
Questo “voi siete…” che è scritto nel vangelo è per noi oggi!
Gesù lo dice a me e nello stesso tempo lo dice a tutta la comunità dei credenti.
La comunità dei cristiani ha questo grande dono, che non è però mai da dare per scontato. A volte ci si dimentica di esser sale e luce della terra e si pensa che la fede sia una cosa “privata” e solamente “di culto” (sono cristiano perché credo intimamente in Dio e vado in chiesa…). Essere cristiani è qualcosa che ci rimanda al mondo nel quale siamo quotidianamente inseriti. E’ lì che si vede se abbiamo vero sapore e siamo veramente portatori di luce. Dove c’è un cristiano dovrebbe esserci più luce che tenebre, più pace che guerra, più amore che odio, più solidarietà che egoismo. Dove c’è una vera comunità cristiana dovrebbe esserci un luogo fatto di persone che danno sapore vero di fraternità nei rapporti spesso insipidi e smorti della società moderna, sempre di corsa e altamente conflittuale.
Riprendiamo dunque in mano con insistenza questo vangelo. Rileggiamo e ripensiamo continuamente questo “voi siete sale della terra… voi siete la luce del mondo…”da soli, in famiglia, in coppia, tra amici… Facciamo penetrare le parole di Gesù fin dentro l’animo, in modo che la nostra fede non perda sapore e la nostra luce interiore non si spenga. Il mondo ha bisogno della luce di Cristo e del sapore forte del suo vangelo.
…e per riflettere puoi scaricare: Trasformazione
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con un piccoo gesto per sottolineare il momento importante:





ificio
rtezza come dono e come lotta, i frutti che produce, le forme in cui si esplica.


desiderano lasciare presto, per incontrare gli amici «altrove»: ai giardinetti, in piazza, nel parco. I genitori che, pur accompagnandoli per la Messa, non vi partecipano, comunicano il messaggio che la chiesa è un luogo per bambini e anziani.
ui abitano le persone della parrocchia che si conoscono. I catechisti aiutano a completare il disegno, avvalendosi delle proprie conoscenze, oppure di una carta topografica del paese o del quartiere.
domande «per saperne di più». Invitiamo, quindi, le persone da intervistare. A conclusione proponiamo ai ragazzi di collaborare alla vita della comunità, assumendo piccoli compiti.

digitale e non solo di tutto il materiale. In sede come animatrici erano presenti
Un breve versetto del Vangelo mi ha spalancato un universo! Come? Beh, dicendomi una cosa bellissima che ha cambiato e cambia ancora la mia vita. Sicuramente me lo ricorderò sempre! Mi avevano insegnato a catechismo che dobbiamo cercare Dio e che Lui vale più di tutto il resto. Al campo ho scoperto qualcosa che va ben oltre i miei più grandi sogni: che cosa? Qualcosa di grandioso, di oltre ogni misura! 
C’era un mercante che, trovata la Perla più preziosa, dopo averla a lungo cercata e desiderata, vende tutti i suoi averi e la compra…
