Archivi tag: amare amici

Riposare si può? – Buona domenica! – XIV Domenica Tempo Ordinario – anno B

«Sceso dalla barca... si mise a insegnare loro molte cose» (Mc 6,30-34)
 

Spesso quando leggo alcuni brani di Vangelo non riesco a non chiedermi quali fossero i criteri con cui Gesù sceglieva dove andare e cosa fare. Spesse volte la risposta è palese e, direi, rassicurante, altre volte è scomoda. E questa è una di quelle volte: chiama i suoi, li porta in disparte, da soli per un po’ di meritato riposo e poi… come se nulla fosse «vedendo le folle ne sentìgesti d'amore cv compassione». Il riposo naturalmente salta e salta soprattutto quella condivisione intima che i discepoli con il maestro avrebbero potuto vivere.
Salta tutto, ogni programma. E perché? Perché la gente ha bisogno del maestro, delle sue parole e dei suoi gesti. Basta questo per far cambiare la rotta a Gesù. Bastano le mani tese di qualcuno per fargli decidere dove andare, cosa fare e con chi stare.    Continua a leggere Riposare si può? – Buona domenica! – XIV Domenica Tempo Ordinario – anno B

Liberi e leggeri – Buona domenica! – XV Domenica Tempo Ordinario – anno B

Ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone... (Mc 6,7-13)

Eccoli, scruto l’orizzonte e mi sembra di vederli: vanno liberi e leggeri, senza denaro, senza pane, senza sicurezze, senza pesantezze. Vanno liberi e leggeri,giovani cv certi di Colui che li ha mandati e spinti da una Parola d’amore che li precede. Liberi e leggeri per entrare in ogni casa, in ogni vita, in ogni storia, in punta dipiedi, senza far rumore, regalando la Parola che salva, seminando la misericordia del Padre, diffondendo guarigione e liberazione. Sono i messaggeri del Vangelo, mandati a due a due tra la gente.
Erano dodici; e quello era il loro stile.    Continua a leggere Liberi e leggeri – Buona domenica! – XV Domenica Tempo Ordinario – anno B

Capaci di vedere – Buona domenica! – XIV Domenica Tempo Ordinario – anno B

«Da dove gli vengono queste cose?» (Mc 6,1-6)

C’è da restare di stucco: i gesti e le parole stupiscono, la sua sapienza lascia senza parole, i prodigi che compie sono sotto gli occhi di tutti eppure la gente, vedendolo, resta scandalizzata. Sì, non stupita, non meravigliata… Lui e i suoi gesti creano scandalo tra le gente.    Continua a leggere Capaci di vedere – Buona domenica! – XIV Domenica Tempo Ordinario – anno B

La fede salva? – Buona domenica! – XIII Domenica Tempo Ordinario – anno B

«Non temere, soltanto abbi fede!» (Mc 5, 21-24.35b-43)

Davanti a brani di guarigione si resta sempre un po’ con l’amaro in bocca. Il commento di Gesù, poi, di fronte al miracolo realizzato scuote in modo ancora più violento: «La tua fede ti ha salvato».   Continua a leggere La fede salva? – Buona domenica! – XIII Domenica Tempo Ordinario – anno B

Signore, svegliati! – Buona domenica! – XII Domenica Tempo Ordinario – anno B

«Perché avete paura? Non avete ancora fede?» (Mc 4,35-41)

Questo mondo, questa barca, questa vita, le mille sicurezze… tutto oggi sembra in balia dei venti disperazione_2che, forti e violenti, spirano contro di noi. Ci scuotono, rovesciano le certezze, ci spingono alla deriva. Vengono dall’Oriente e dal Nord del mondo: sono religioni antiche e nuove ideologie.

E noi ci aggrappiamo, con altrettanta forza, alle poche cose sicure che ci restano. E di queste la più sicura è Dio! Solido e fermo come le fondamenta di una casa.    Continua a leggere Signore, svegliati! – Buona domenica! – XII Domenica Tempo Ordinario – anno B

Un regno oltre ogni logica – Buona domenica! – XI Domenica Tempo Ordinario – anno B

«Il regno di Dio è come un granello di senape... quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto» (Mc 4,26-34)

Semi invisibili e seminatori tenaci, perle nascoste e mercanti impazziti: è il regno in cui voglio abitare!
È il regno in cui vincono gli ultimi, i poveri insegnano il segreto del successo, gli stranieri aprono le porte delle loro case, i malati fanno assaporare il bello della vita e i deboli resistono tenacemente.
No, non è follia e neppure utopia. È semplicemente il regno della felicità in cui noi non vogliamocorpus domini (6) entrare. È il regno della giustizia verso cui noi non vogliamo tendere. È il regno dell’amore, le cui leggi sono talmente impregnate di libertà da farci paura… e per questo lo dominiamo. O almeno così ci sembra.
Ma le cose stanno diversamente!
Il regno dell’amore è come un seme che, invisibile, cresce nel cuore dei giusti, degli onesti, dei puri… qualsiasi sia la loro fede.   Continua a leggere Un regno oltre ogni logica – Buona domenica! – XI Domenica Tempo Ordinario – anno B

Un pane fatto dono – Buona domenica! – Solennità del SS. Corpo e sangue di Cristo – anno B

«Questo è il mio corpo… questo è il mio sangue». Dal Vangelo di Marco (Mc 14,12-16.22-26)

Da dove viene la vita? Come la si può nutrire? Quali sono le strategie vincenti per vincere la fame nel mondo? Penserete… “Cosa c’entrano queste domande con la pagina di Vangelo?” Non credo che ci sia un nesso logico; posso semplicemente ammettere che ce n’è uno interiore, anzi di più, morale. Non riesco a non lasciar risuonare queste domande e i volti, le storie, le sofferenze di cui sono cariche, quando leggo: «Mentre mangiavano, Gesù prese il pane, lo benedisse, lo spezzò e lo diede loro».     Continua a leggere Un pane fatto dono – Buona domenica! – Solennità del SS. Corpo e sangue di Cristo – anno B

Arrendiamoci all’amore – Buona domenica! – Solennità della Santissima Trinità – anno B

«Fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».  Dal Vangelo di Matteo (Mt 28,16-20)

La Trinità è un mistero davanti al quale non ci resta che alzare bandiera bianca e arrenderci. Non possiamo obiettare o avanzare ipotesi… sfugge, semplicemente, e completamente alla nostra ragione, come acqua tra le mani.acqua tra le mani Certo, anche io mi chiedo perché… E diciamocelo: sarebbe più facile credere, se Gesù, venendo in questa umanità, avesse fornito prove certe e indiscutibili. Sarebbe più facile credere che Dio ha un cuore tanto immenso da non lasciare fuori nessuno; che Gesù ha realizzato radicalmente la passione-amore di Dio per l’uomo da diventare carne toccabile di quel amore; che lo Spirito, come braccia di tenerezza, tutti raggiunge, sfiora, avvolge e incorpora in quel amore. Eppure tutto questo è dimostrabile.   Continua a leggere Arrendiamoci all’amore – Buona domenica! – Solennità della Santissima Trinità – anno B

Risollevaci, tiraci fuori dalla morte – Buona domenica! – Solennità di Pentecoste – anno B

«Vieni, Santo Spirito, riempi i cuori dei tuoi fedeli e accendi in essi il fuoco del tuo amore» (Gv 15,26-27; 16,12-15)

Quanta durezza attorno a noi: fame e violenza, povertà e solitudine, disperazione e scoraggiamento… morte!
Ma noi abbiamo bisogno di vita, vogliamo sentire parole di pace, essere raggiunti da gesti di solidarietà, farci stupire da un inaspettato sguardo carico di cura e attenzione. Noi, abbiamo bisogno di un’energia nuova che ci attraversi, che penetri il tempo e lo percorra da più a meno infinito. Abbiamo bisogno di una forza irrefrenabile che ci tiri fuori dalla morte e dalle sue logiche, dalla notte e dai suoi deserti.    Continua a leggere Risollevaci, tiraci fuori dalla morte – Buona domenica! – Solennità di Pentecoste – anno B

Andare, non tacere! – Buona domenica! – Solennità dell’Ascensione del Signore – anno B

«Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura» (Mc 16,15-20)

Andare, non tacere, annunciare! Quanto ci piacerebbe una fede, grazie alla quale star tranquilli. Una fede che diventa la certezza da ostentare, la risposta a ogni domanda, il miracolo in ogni difficoltà, la soluzione per ogni preghiera.giovani allegri cv Ma questa fede non sembra corrispondere allo stile di Gesù di Nazaret. I discepoli ci proveranno in vita e tenteranno di vivere così anche dopo la morte e risurrezione del maestro. Ma lui, così come faceva in vita, anche da risorto entra negli spazi chiusi e protetti dell’incredulità e spinge tutti fuori. Alla fede non si risponde crogiolandosi nel dubbio, bloccati dalle poche certezze, attenti a non perdere ciò che si è faticosamente conquistato. Le sue parole, dette agli apostoli nel cenacolo, sono chiare e decise: andate, fuori, oltre, per le strade, nel mondo. Andate e raggiungere i confini estremi dell’esistenza, anche lì dove la paura o il timore dell’errore trattengono il vostro piede. Andate e fate sì che nel mondo riecheggi l’annuncio straordinario che Dio vi ha affidato. Andate e, ovunque, spargete come seme la parola di Dio che oggi, per questo mondo, pronuncia amore, perdono, riconciliazione, misericordia.    Continua a leggere Andare, non tacere! – Buona domenica! – Solennità dell’Ascensione del Signore – anno B