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GP2 GenerAzioni – Gesù!

Signore Gesù! Ci presentiamo davanti a Te, sapendo che ci chiami e ci ami così come siamo. “Tu hai parole di vita eterna; noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il santo di Dio” (Gv 6,68-69). La tua presenza nell’Eucarestia è cominciata con il sacrificio dell’ultima cena e continua come comunione e donazione di tutto ciò che sei.
Aumenta la nostra fede.

Per mezzo di te e nello Spirito Santo che ci comunichi, vogliamo arrivare fino al Padre per dirgli il nostro “si” unito al tuo. Con te possiamo ormai dire: “Padre nostro”. Seguendo te, “via, verità e vita”, desideriamo penetrare nell’apparente “silenzio” e “assenza” di Dio, squarciando la nube del Tabor, per ascoltare la voce del Padre che dice: “Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo (Mt 17,5).
Con questa fede fatta di ascolto contemplativo, sapremo illuminare le nostre situazioni personali, così come i diversi settori della vita familiare e sociale.
Tu sei la nostra speranza, la nostra pace, il nostro mediatore, fratello e amico.

Il nostro cuore si riempie di gioia e di speranza nel sapere che sei “sempre vivo per intercedere per noi” (Eb 7,25).
La nostra speranza si traduce in fiducia, gioia pasquale e rapido cammino con te verso il Padre.
Vogliamo avere i tuoi stessi sentimenti e vedere le cose come le vedi tu.
Perché tu sei il centro, il principio e la fine di tuttoSorretti da questa speranza, vogliamo infondere nel mondo questa gerarchia di valori evangelici, per cui Dio e i suoi doni salvifici occupano il primo posto nel cuore e nella azioni della vita concreta“.

Tratto dal libro
365 giorni con Giovanni Paolo II

GP2 GenerAzioni – Pace!

«Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male» (12, 21).
Il male non si sconfigge con il male: su quella strada, infatti, anziché vincere il male, ci si fa vincere dal male.

La prospettiva delineata dal grande Apostolo pone in evidenza una verità di fondo: la pace è il risultato di una lunga ed impegnativa battaglia, vinta quando il male è sconfitto con il bene. Di fronte ai drammatici scenari di violenti scontri fratricidi, in atto in varie parti del mondo, dinanzi alle inenarrabili sofferenze ed ingiustizie che ne scaturiscono, l’unica scelta veramente costruttiva è di fuggire il male con orrore e di attaccarsi al bene (cfr Rm 12, 9), come suggerisce ancora san Paolo.

La pace è un bene da promuovere con il bene: essa è un bene per le persone, per le famiglie, per le Nazioni della terra e per l’intera umanità; è però un bene da custodire e coltivare mediante scelte e opere di bene. Si comprende allora la profonda verità di un’altra massima di Paolo: «Non rendete a nessuno male per male» (Rm 12, 17).
L’unico modo per uscire dal circolo vizioso del male per il male è quello di accogliere la parola dell’Apostolo: «Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male» (Rm 12, 21)”.

 Messaggio di Giovanni Paolo II
per la XXXVIII Giornata Mondiale della Pace
Non lasciarti vincere dal male,
ma vinci con il bene il male

GP2 GenerAzioni – Spalancate!

Alla vigilia del nuovo millennio, vi rinnovo di cuore l’invito pressante a spalancare le porte a Cristo, il quale “a quanti lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio” (Gv 1,12).

Accogliere Cristo significa ricevere dal Padre la consegna a vivere nell’amore per Lui e per i fratelli, sentendosi solidali con tutti, senza discriminazione alcuna; significa credere che nella storia umana, pur segnata dal male e dalla sofferenza, l’ultima parola appartiene alla vita e all’amore, perché Dio è venuto ad abitare in mezzo a noi, affinché noi potessimo abitare in Lui.

[…] Contemplate e riflettete! Iddio ci ha creati per condividere la sua stessa vita; ci chiama ad essere suoi figli, membra vive del Corpo mistico di Cristo, templi luminosi dello Spirito dell’Amore. Ci chiama ad essere “suoi”: vuole che tutti siano santi.
Cari giovani, abbiate la santa ambizione di essere santi, come Egli è santo!
Mi chiederete: ma oggi è possibile essere santi? Se si dovesse contare sulle sole risorse umane, l’impresa apparirebbe giustamente impossibile. Ben conoscete, infatti, i vostri successi e le vostre sconfitte; sapete quali fardelli pesano sull’uomo, quanti pericoli lo minacciano e quali conseguenze provocano i suoi peccati. Talvolta si può essere presi dallo scoraggiamento e giungere a pensare che non è possibile cambiare nulla né nel mondo né in se stessi.

Se arduo è il cammino, tutto però noi possiamo in Colui che è il nostro Redentore.
Non volgetevi perciò ad altri se non a Gesù.
Non cercate altrove ciò che solo Lui può donarvi.
[…] Giovani di ogni continente, non abbiate paura di essere i santi del nuovo millennio! Siate contemplativi e amanti della preghiera; coerenti della vostra fede e generosi nel servizio ai fratelli, membra attive della Chiesa e artefici di pace. Per realizzare questo impegnativo progetto di vita, rimanete nell’ascolto della sua Parola, attingete vigore dai Sacramenti, specialmente dall’Eucaristia e dalla Penitenza.
Il Signore vi vuole apostoli intrepidi del suo Vangelo e costruttori d’una nuova umanità”.

Dal messaggio di Giovanni Paolo II
per la XV Giornata Mondiale della Gioventù:
“Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi”

GP2 GenerAzioni

GP2 perchè vogliamo dare voce a Giovanni Paolo II

GenerAzioni perché la sua Parola, ancora viva nella storia, continua ad animare, stimolare, rafforzare nella fede, intere generazioni di credenti in Cristo Gesù. Il suo pensiero, i suoi input, le sue provocazioni continuano a Generare Azioni concrete in tutti coloro che prendono sul serio i suoi messaggi, rendendoli vita.

Non vogliamo che di Giovanni Paolo II resti solo il ricordo commosso. Non ci basta andare a Roma e onorare la sua tomba. Desideriamo che continui a risuonare, forte, la sua parola nella nostra  vita, nelle nostre scelte cristiane, nel nostro vivere da figli di Dio amati, in una Chiesa universale, apostolica, mandata ad annunciare e rendere testimonianza delle meraviglie operate da Dio.

Cantalavita, in questo 18 maggio, ha scelto di ricordare la sua nascita lanciando on line il nuovo blog-post GP2 GenerAzioni. Sarà on line tutte le domeniche, immettendo nell’infinita rete le parole, cariche dell’Infinito di Dio, del Papa che tutti abbiamo amato.


Vi attendiamo augurandoci reciprocamente che GP2 generi in noi azioni di vita. A presto!

 

 

100.000 grazie e ancora non basta ;-)

Ci siamo!!! Siamo ormai oltre i 100.000 visitatori di cantalavita.

 Numeretti se messi a confronto con i famosi network mondiali, ma per noi è una tappa significativa, perchè noi e voi sappiamo di abitare e condividere spazi di vita, personale, comunitaria, ecclesiale, che per tutti e per ciascuno si fanno canto, preghiera, lode, condivisione, provocazione, input per crescere nella vita di fede e nella santità.

100.000 grazie allora perchè dietro questi numeri ci sono le vostre e le nostre storie, ci sono sentieri di speranza che abbiamo trasformato in annuncio.

100.000 grazie per il tempo trascorso, investito e speso per rendere queste righe vive, per farle uscire dall’infinito anonimo della rete, facendole entrare nel vostro cuore.

100.000 grazie per chi, giorno dopo giorno, con costanza e passione apostolica ha fatto sì che questo semplice spazio divenisse autostrada di un Vangelo che interroga la vita, che spinge a uscire da sè, che chiede risposte autentiche e sempre più convinte e motivate e allora 100.000 grazie speciali alla giovane redazione, fatta di giovani appunto, che investono tempo ed energie per trasformare la loro vita di fede in comunicazione della loro personale esperienza di Dio.

100.000 grazie a tutti voi che arrivate casualmente nelle nostre pagine, che sbirciate decidete di andare oltre.

100.000 grazie a tutti voi, di cui non conosciamo nomi, volti, interessi, desideri, storie, speranze, delusioni.

Grazie… che non può che diventare preghiera!

Sabato 28 maggio dalle ore 23.00 alle ore 24.00,
nella Chiesa di santa Lucia a Salerno,
(situata di fronte allo 089 – via Roma/Lungo mare)…

…si ritroverà tutta la redazione di Cantalavita, la comunità delle suore Paoline, i Gep (Giovani Evangelizzatori Paolini), gli amici della Famiglia Paolina e tutti coloro che lo desiderano per PREGARE e CHIEDERE GRAZIE  al Signore per tutti voi cari amici e per tutti coloro che vivono il mondo della rete e della comunicazione.

Chi tra voi, si trovasse in zona e volesse condividere con noi questo momento è atteso con grande gioia!

Il nostro GRAZIE potrà così caricarsi di quella forza e Grazia di Dio che tutti ci raggiunge, ci sfiora, ci trasforma, ci ama.

Buon tutto e buon cammino nella luce di Dio!

suor Mariangela