Incontenibile Dio! – Buona domenica! – IV domenica Quaresima – anno C

«Questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato»    

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Un Dio paziente – Buona domenica! – III domenica Quaresima – anno C

«“Padrone, lascialo ancora quest’anno, finché gli avrò zappato attorno e avrò messo il concime. Vedremo se porterà frutti per l’avvenire; se no, lo taglierai”» Lc 1,8   

«Sono tre anni che vengo a cercare frutti su quest’albero, ma non ne trovo. Taglialo dunque!». Non so se vi sia mai capitato, ma io di fronte a quella frase evangelica mi sono sempre chiesta che ci facesse contadino vendemmia Fanodentro il Vangelo. In quelle parole, così dure e senza una minima
possibilità di riscatto, sono stata incapace di vedere il volto di Dio. Sentivo quel padrone troppo stridente rispetto al Dio che ho conosciuto, al Padre da cui mi sono sentita raggiunta e liberata, a colui di cui Gesù è stato la visibilità.

Ma allora qual è il senso di quella parabola, visto che il Dio di Gesù Cristo non è né impaziente né vendicativo?

Confesso. Pregandoci su, mi sono accorta che tutte le mie energie erano concentrate sul padrone… Forse perché ci siamo abituati tutti a pensare Dio come il padrone del mondo, onnipotente dominatore che decide il bello e il brutto dei giochi. E invece il vero volto di Dio stava lì dove io non avevo mai guardato: in quel gesto delicato etempo-di-vendemmia_contadino paziente dell’agricoltore, in quelle sue parole così cariche di fiducia, in quel suo piegarsi sulla sterilità per far sbocciare la vita. 

Lì, ho rivisto Dio, il Dio della salvezza, legato dalla sua instancabile voglia di amore, reso Padre da quella straordinaria e disarmante passione per l’umanità.

UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO   

Noi ti ringraziamo, Padre buono:
sei il contadino paziente
che continua ad arare
e concimare la nostra vita,
considerandola sempre
un terreno buono.
Hai fiducia di noi
e non smetti di credere nelle
nostre possibilità di risorgere.
Ci sei accanto, Signore,
anche quando non
ce ne rendiamo conto
e fai il tifo per noi,
riempiendo la nostra vita
con il tuo amore,
anche quando lo rifiutiamo.
Grazie perché tra i nostri
no al tuo amore,
continua a risplendere
il tuo sì per la nostra vita.
Grazie, Signore!
Amen.

ALLENIAMOCI IN MISERICORDIA

12_Allenarsi Misericordi III QUARESIMA
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L’esercizio di misericordia, questa settimana, è: avere pazienza! Far con gli altri ciò che fa
Dio: escogita tutti i modi possibili per aiutarci a vivere.

DAL VANGELO della domenica [Lc 13,1-9]

In quel tempo si presentarono alcuni a riferire a Gesù il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù disse loro: «Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quelle diciotto persone, sulle quali crollò la torre di Sìloe e le uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo».uva vigna
Diceva anche questa parabola: «Un tale aveva piantato un albero di fichi nella sua vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò. Allora disse al vignaiolo: “Ecco, sono tre anni che vengo a cercare frutti su quest’albero, ma non ne trovo. Tàglialo dunque! Perché deve sfruttare il terreno?”. Ma quello gli rispose: “Padrone, lascialo ancora quest’anno, finché gli avrò zappato attorno e avrò messo il concime. Vedremo se porterà frutti per l’avvenire; se no, lo taglierai”».

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Calendario della Quaresima_di Fabris:Il calendario di quaresima da costruire! Una simpatica idea proposta da F. Fabris , edita Paoline. Fare, giocare, pregare la Pasqua!!! Clicca >>> QUI <<<

Calendario della Quaresima_di Fano: speciale calendario per l’anno della misericordia, disegnato dal vignettista Fano e tradotto da noi di Cantalavita in italiano, con suggerimenti sia per i BAMBINI che per i RAGAZZI. Clicca >>> QUI <<<

Il calendario della Quaresima da costruire_F.Fabris/Paoline

Il calendario di quaresima da costruire! Una simpatica idea proposta da F. Fabris , edita Paoline
Fare, giocare, pregare la Pasqua!!!   Continua a leggere Il calendario della Quaresima da costruire_F.Fabris/Paoline

Dio si rivela! – Buona domenica! – II domenica Quaresima – anno C

 «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elìa» lc 9,33

Dio si rivela, mostra se stesso, i suoi pensieri, le sue vie. È meno misterioso di quanto noi pensiamo. Non si tiene a rassicuranti distanze, tutt’altro.   Continua a leggere Dio si rivela! – Buona domenica! – II domenica Quaresima – anno C

Calendario della Quaresima – Anno della Misericordia

Cari catechisti, insegnanti, animatori… vi suggeriamo questo simpatico calendario di Quaresima, adatto per piccoli e grandi; è speciale perché siamo in un anno speciale: l’Anno della Misericordia. E’ proposto dal vignettista Fano e può essere costruito, o anche semplicemente colorato, settimana dopo settimana (quello originale era in spagnolo e noi di cantalavita lo abbiamo tradotto per voi in italiano)!     Continua a leggere Calendario della Quaresima – Anno della Misericordia

Nel deserto con lo Spirito – Buona domenica! – I domenica Quaresima – anno C

«Non di solo pane vivrà l’uomo»  

Nel deserto non è difficile incappare, e non occorre neppure cambiare continente. Esistono deserti anche qui, dove viviamo: deserti nelle città, fatti di infinite solitudini e aridità; piangentedeserti dell’anima; deserti provocati da inattese e impreviste situazioni. Ci troviamo dentro, spesso, senza neppure sapere come; e questi spazi di non-vita hanno il potere di cambiarci. In meglio? Non è detto!
Gesù vive il deserto come tutti noi. Ma sceglie di non viverlo da solo: lo vive con lo Spirito. E, sospinto dallo Spirito, vive quel tempo aprendosi radicalmente a un modo nuovo di esistere, di scegliere, di impostare la vita. Nel Giordano, con il battesimo, aveva fatto esperienza del Padre. Ma, anche a lui, non basta ricevere il dono. A quel dono di predilezione, lui risponde entrando in una relazione personale,
libera anche dai vincoli più elementari per vivere: mangiare. Gesù entra nel deserto, con lo Spirito, e ci insegna a vivere.
uccello non di solo paneDa cristiani quali siamo, da discepoli del Vangelo, non è più il bisogno di pane, di dominio, di stima e di sicurezze a poter governare la nostra esistenza. Nello scegliere come rispondere alla vita ora dovrebbe poterci guidare solo Dio Padre e le sue logiche di dono e di salvezza, di misericordia e di liberazione. Null’altro. Solo così, entrando nei mille deserti in cui la vita di conduce potremo uscirne come Gesù: forti dell’amore del Padre e capaci di annunciarlo al mondo, con la vita.

UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO   

Signore Gesù,
nei deserti dell’anima,
insegnaci a percepire
la presenza dello Spirito,
che ci sostiene e ci spinge
a percorrere le vie di Dio;
a scegliere secondo
le sue logiche di amore
e riconciliazione,
di misericordia e dono;
a rinunciare ai facili
e allettanti inviti che,
spesso e volentieri,
ci raggiungono
e ci allontanano
dalla vita e dal bene. Amen.

ALLENIAMOCI IN MISERICORDIA

10_Allenarsi Misericordi I QUARESIMA
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Questa settimana, in ogni situazione dobbiamo provare a pensare con le logiche di Dio. Difficile? Proviamoci, lo Spirito è con noi!

DAL VANGELO della domenica [Lc 4,1-13]

In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano ed era guidato dallo Spirito nel deserto, per quaranta giorni, tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni, ma quando furono terminati, ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ a questa pietra che diventi pane». Gesù gliTentazioni-nel-deserto rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo”».
Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un istante tutti i regni della terra e gli disse: «Ti darò tutto questo potere e la loro gloria, perché a me è stata data e io la do a chi voglio. Perciò, se ti prostrerai in adorazione dinanzi a me, tutto sarà tuo». Gesù gli rispose: «Sta scritto: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”».
Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù di qui; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo affinché essi ti custodiscano”; e anche: “Essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «È stato detto: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”».
Dopo aver esaurito ogni tentazione, il diavolo si allontanò da lui fino al momento fissato.

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I quesrima_cover I quaresima

 

Calendario della Quaresima: speciale calendario per l’anno della misericordia, disegnato dal vignettista Fano e tradotto da noi di Cantalavita in italiano, con suggerimenti sia per i BAMBINI che per i RAGAZZI. Clicca >>> QUI <<<

Chiamati – Buona domenica! – V domenica Tempo Ordinario – anno C

«Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini» Lc 5,10

«Simone, prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca!». Quante volte la poesia del «prendere il largo» fa dimenticare la radicalità di quelle reti gettate dopo una notte di fatica inutile, di quella fiducia che in un istante deve annientare l’esperienza per credere nella parola dell’ultimo arrivato, non pescatore per giunta.pescatore
Simone e i suoi compagni sperimentano l’impatto sconvolgente di quella chiamata ad andare, al largo, contro ogni logica e ogni dato di fatto. Sperimentano lo stupore di un’esperienza che porta frutto quando meno te lo aspetti. Sperimentano l’andare proprio nel momento della delusione massima, quando la fatica è rimasta sterile.
Oggi non è diverso!
Guardiamoci attorno. La gente fa ressa ovunque ci sia qualcosa o qualcuno che regali istanti di felicità.
In tanti siamo alle prese con i nostri quotidiani lavori e facciamo i conti con la delusione di aver faticato inutilmente.
giovani cvIl Vangelo chiama anche noi, proprio noi, tutti noi. Dobbiamo andare, smettere di vivere vite condizionate dal bisogno di certezze.
La Parola ci manda per vivere in modo differente; per far sì che la vita sia audace, essenziale, capace di sperare contro ogni speranza. Basta stare a guardare le mille sorgenti di felicità. Scegliamo, noi per primi, l’unica fonte di vita e facciamo della nostra vita un’esplosione naturale di luce.

UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO   

Chiamati

Vieni, Signore Gesù,
accostati a noi e spingici
a scegliere la vita vera,
a giocarci in nome della fiducia,
a staccarci dalle sicurezze.
Insegnaci a fidarci
della tua parola che, sempre,
spalanca orizzonti immensi.
Insegnaci ad andare, con te,
oltre ciò che già
stringiamo tra le mani
e ci blocca in porti sicuri.
Amen.

ALLENIAMOCI IN MISERICORDIA

9_Allenarsi Misericordi V TO
Scarica l’esercizio di misericordia

Staccarsi dalle sicurezze. Questo è l’esercizio su cui allenarsi in settimana. Fino a quando nelle scelte saremo condizionati dal bisogno di certezze, non riusciremo né a scoprire né a scegliere il bene.

DAL VANGELO della domenica [Lc 5,1-11]

In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.Pescatori uomini Fano
Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell’altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare.
Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto; così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d’ora in poi sarai pescatore di uomini».
E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.

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Chiamati V TEMPO ORDINARIO