Non penso ad altri auguri se non a questo:
il 2011 sia anno di vita!
E non penso a una vita fatta di sogni realizzati, progetti riusciti, vincite al superenalotto, salute, serenità, lavoro… non riesco a pensare a questo perchè li sento fili troppo fragili per poter reggere con sicurezza la VITA.
Tutto accanto a noi traballa… ma la vita, il tempo, lo spazio che occupiamo in questo momento continua a essere troppo prezioso per poter essere messo in balia della fortuna.
Già… fortuna… questo è il sapore che sento quando penso a tutto quell’elenco di cose che ci auguriamo con l’anno nuovo. Non ci sono colpe, nè colpevoli rispetto alla malattia, alla morte, ai sogni infranti, alle vincite non riuscite, ai progetti andati in fumo. Spesso certe condizioni e situazioni sono le cause, rispetto alle quali però non può tacere la vita. E allora con grande convinzione vi auguro un 2011 pieno di vita, trabordante di vita, risplendente di vita, profumato di vita.
Vita sia la risposta che il nostro cuore impara a dare nelle situazioni di delusione, di noia, di depressione, di rabbia.
Vita sia la risposta che le nostre mani costruiscono nelle esperienze di lotta, di tradimento, di emarginazione, di oppressione.
Vita sia ciò che i nostri pensieri e la nostra bocca distribuiscono quando, in giro, altri pubblicizzano la morte, quando la malattia la fa da padrona, quando i distacchi arrivano improvvisi ed imprevisti, quando tutto sembra non avere più un senso…
Vita, in tutta la sua realtà e pienezza: questo vi auguro di sperimentare, nella concretezza dei giorni che saremo chiamati a viverli.
Vita costruita in ogni piccola o grande scelta.
Vita… perchè solo la vita ha il diritto di abitare il futuro.
Vita in ogni suo stadio, condizione, situazione.
Vita donata, perchè come dono l’abbiamo ricevuta.
Vita messa in gioco, perchè ogni domanda trovi la sua risposta.
Vita e nient’altro che vita da accogliere e generare.