UN DONO CHE DIVENTA VITA
di Anna Teresa Borrelli
Viene il tempo di fare scelte sempre più importanti: a scuola, in famiglia, nel lavoro, per tutta la vita… nascono nuovi impegni di fedeltà e giustizia.
Con le parole e le opere siamo chiamati a far conoscere ad altri il messaggio di Gesù.
Come luce che illumina diffondiamo intorno a noi bontà e amore.
Gli OBIETTIVI di questo incontro sono:
• vivere il battesimo nella quotidianità;
• imparare, giorno dopo giorno, a fare scelte belle, buone e vere secondo il Vangelo;
• annunciare con le parole e le opere la bellezza di essere discepoli alla sequela del Maestro.
I ragazzi continuano il percorso, nella consapevolezza di essere figli di Dio, amati e pensati da sempre. Cercano di comprendere che il dono del battesimo ricevuto non può essere tenuto per sé, ma è da attuare nella vita.
In gruppo si confrontano fra loro su come oggi, nella quotidianità, possono scoprire il Signore presente, essere suoi testimoni autentici e annunciatori instancabili del Vangelo.
Il brano del Vangelo (Mt 13,33-35) aiuta i ragazzi a riflettere sulla bellezza di essere amici di Gesù e, in virtù del battesimo, lievito nella massa.
ENTRARE con i ragazzi nella PAROLA
Il catechista racconta ai ragazzi il brano del Vangelo, aiutandoli a capire il significato della parabola perché colgano che cosa quel brano dice oggi alla loro vita, quale parola di novità porta nella loro storia di ragazzi.
Il catechista, che avrà portato in gruppo farina, lievito e pasta già lievitata, impasta la farina con il lievito, indicando le caratteristiche proprie del lievito:
• rispetto alla farina è in piccola quantità (es. 1 kg di farina / 1 g di lievito);
• mescolato con la farina e l’acqua non si vede più;
• fermenta tutto l’impasto.
A partire da queste considerazioni i ragazzi si domandano:
• Nella mia vita a cosa posso paragonare il lievito?
• Cosa dà fermento e mi aiuta a dare senso alla mia esperienza di «piccolo» alla sequela di Gesù?
• Accolgo con disponibilità e gioia la Parola di Gesù, che mi trasforma?
ATTIVITÀ
Il gruppo incontra una famiglia che racconta la sua esperienza: dalla testimonianza dei diversi membri è bene che emerga come seguire il Signore Gesù è bello; come la vita quotidiana assume un colore diverso, se scandita dalla fede nell’amore del Padre; come anche le difficoltà quotidiane, se condivise e sostenute dal confronto con la Parola e dalla grazia dei sacramenti, possono essere affrontate e superate.
Sarebbe opportuno che i diversi testimoni preparino la loro spiga e che, nel racconto della loro vita, facciano emergere situazioni concrete e il loro impegno a vivere da cristiani.
INCONTRARE GESÚ
La Parola che trasforma la vita!
Ci si reca in chiesa, se possibile. Alla preghiera è invitata anche la famiglia testimone.
Sulla rivista puoi trovare le immagini-guida, le foto del risultato finale, una preghiera da vivere e ancora molti altri suggerimenti.
Scopri il numero di Novembre 2014 di Catechisti Parrocchiali.
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