«Soffiò e disse loro: "Ricevete lo Spirito Santo"» (Gv 20,22)
Pentecoste: giorno in cui il dono che l’umanità ha ricevuto con la risurrezione di Gesù raggiunge la sua pienezza. Dono che per l’evangelista Giovanni è dato già sotto la croce, subito dopo la morte di Gesù, a quei pochi che sotto la croce erano rimasti (Gv 19,30). Dono che, alla sera stessa del giorno in cui il sepolcro fu trovato vuoto, viene consegnato agli altri discepoli (Gv 20,19-23). Ma di cosa stiamo parlando?
Il dono del Risorto è uno, ed è per tutti: lo Spirito Santo. Ed è qualcosa di molto particolare e prezioso. Il Signore lo dona in tempi duri, quando la fede in lui e nella sua potenza è messa brutalmente alla prova dalla morte, quando la paura blocca il cuore di chi invece dovrebbe raccontare, credere, attendere. Lo ha donato ai suoi nel Cenacolo e lo dona anche oggi!
Il Risorto ci raggiunge nei luoghi in cui ci siamo rifugiati per paura o per dolore, per sfiducia o per resa. Viene oltre, viene dentro, oltrepassa le porte dietro cui ci siamo barricati, e su di noi, sulle nostre paure soffia il suo Spirito. Soffia in noi la sua vita, soffia la potenza della sua misericordia, soffia la forza della sua passione per l’umanità, soffia il suo incontenibile amore che ci rende capaci di andare e ci impedisce di tacere.
Vieni, Signore risorto, e di’ anche a noi, anche oggi, anche qui: «Ricevete lo Spirito Santo».
Siamo divisi dalle lingue, dalle esperienze, dalle culture, dalle religioni: il tuo Spirito ci mostri le vie inedite del dialogo, della presa in carico del debole, della fiducia; ci spinga a percorrerle; ci renda consapevoli dell’essere tutti, a ogni latitudine e fede, fratelli e sorelle in umanità.
UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO
Vieni, Spirito di Dio
Vieni, Spirito del Risorto,
vieni, e riempi di aria nuova la nostra vita.
Vieni, e semina nel cuore la pace.
Vieni, e rendici capaci di costruire pace.
Vieni, Spirito che avvolge il cosmo, vieni, in noi!
Vieni, e insegnaci a percorrere vie nuove,
anche rischiose o non ancora battute,
pur di fare germogliare nel mondo
nuove scintille di speranza. Amen.
PREGHIERE DEI FEDELI PER BAMBINI
Queste preghiere possono essere pregate dai bambini durante la celebrazione eucaristica domenicale, ma anche in un momento dell’incontro di catechesi dopo averli introdotti al vangelo della domenica.
Leggi il testo e scarica il pdf >>> Preghiere dei fedeli per la Solennità di Pentecoste
Guida o celebrante: Nel giorno di Pentecoste, Gesù ha donato ai suoi discepoli lo Spirito Santo perché li aiutasse a credere, li sostenesse nella missione, li rendesse forti nell’amore. Oggi dona il suo Spirito anche a noi, chiediamoglielo insieme: Gesù, donaci il tuo Spirito di vita.
Lettore: Signore Gesù, dona il tuo Spirito a papa Francesco, a tutti i missionari che portano il Vangelo nel mondo, a tutta la Chiesa che deve avere braccia sempre aperte per accogliere tutti. Noi ti preghiamo. Rit.
Signore Gesù, dona il tuo Spirito ai governanti di ogni Paese nel mondo, perché si ritorni a vivere in pace, perché nessuno pensi solo a se stesso, perché la vita di tutti, soprattutto dei più deboli, sia difesa. Noi ti preghiamo. Rit.
Signore Gesù, dona il tuo Spirito a tutta l’umanità perché nulla ci divida, perché le diverse culture, lingue e anche religioni non ci impediscano di riconoscerci fratelli e sorelle. Noi ti preghiamo. Rit.
Signore Gesù, dona il tuo Spirito nella nostra comunità parrocchiale, perché il tuo amore che ci unisce sia sempre più forte di invidie, gelosie e antipatie che spesso ci dividono. Noi ti preghiamo. Rit.
Signore Gesù, dona il tuo Spirito sulle nostre famiglie perché la pace e l’amore, il dono e il perdono reciproco siano sempre l’unica risposta in ogni difficoltà. Noi ti preghiamo. Rit.
Tutti i bambini insieme:
Signore Gesù, donaci il tuo Spirito, donacene davvero tanto, perché ne abbiamo bisogno. Siamo piccoli, ma noi sappiamo che tu ci mandi, come hai mandato gli Apostoli, per seminare ovunque la gioia, l’entusiasmo, la bellezza della vita. Spesso però ce ne dimentichiamo: donaci il tuo Spirito che come vento ci scompigli e ci ricordi le cose belle che possiamo regalare al mondo. Amen.
DAL VANGELO DELLA DOMENICA (Gv 20,19-23)
La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.
Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».
La PREGHIERA in un formato da scaricare e condividere sui social e la fotocopertina per facebook, google plus e twitter.



