Carissimi catechisti e animatori, vi raggiungiamo con una proposta da vivere con i vostri ragazzi, nei percorsi di catechesi.
Maria è una presenza importante nel cammino di fede dei nostri ragazzi. E’ colei che, più di ogni altro, è per tutti noi un punto di riferimento nel cammino: è immagine della Chiesa, è icona di docilità, è la madre che supplica e intercede per i suoi figli. La sua vita, nella storia della salvezza, ci dice la determinazione di Dio, la sua passione per l’umanità, il suo vivere nella creatura, facendo della fragile umanità uno straordinario canale di salvezza.
Dobbiamo, con coraggio, riconsegnare ai nostri ragazzi Maria, come sorella e madre nella fede. E dobbiamo consegnare a Maria i nostri ragazzi, perché, da madre, li custodisca e difenda. L’atto di affidamento di Papa Francesco po’ essere un’importante occasione per fare questo.
Vi proponiamo un testo pregato e proposto tempo fa da papa Francesco: potreste pregarlo con i vostri ragazzi.
Lo si potrebbe valorizzare per introdurre o concludere un incontro di catechesi, ma si potrebbe anche costruire un incontro ad hoc, unendo la dimensione mariana, alle situazioni di cronaca che certamente i nostri ragazzi staranno ascoltando nei media e all’ottobre missionario, che ci spinge ad accogliere e ad andare verso tutti i popoli.
LA PROPOSTA
1. Chi è Maria per i nostri ragazzi? Quanto è presente nella loro preghiera? Fidarsi di Maria significa semplicemente andare a baciare statue, partecipare a processioni, accendere candele o mettersi al collo la corona del Rosario? Perché Maria è una presenza importante nella nostra fede?
Aiutate i ragazzi (ovviamente stiamo parlando di preadolescenti, adolescenti e magari anche giovani) a entrare in questi interrogativi. La figura di Maria va oltre tutto ciò. Ma Maria va strettamente connessa alla missione redentiva di Gesù. Non avrebbe avuto senso la sua presenza, altrimenti. In Maria possiamo scoprire l’agire di Dio in ogni creatura. Maria non è colei che fa i miracoli, ma li chiede con noi, Maria non è destinataria diretta della nostra preghiera di supplica: ma lei prega con noi e per noi il Signore, il Padre dell’universo, il Dio del tempo e della storia. Entriamo anche noi in questo grande mistero di grazia e di comunione, nel vivo di una fede che non può mai essere un proprio personalissimo tornaconto tra me e Dio. Maria è con noi, per portarci a Dio e per donare a noi Dio stesso.
2. Nella preghiera, nell’ultima parte, si chiede a Maria di insegnarci l’amore per i più piccoli, poveri, ecc.
Date in mano ai ragazzi quotidiani, riviste, fate loro sfogliare pagine in internet… mettete loro in mano la cronaca di questi giorni e chiedete loro di trasformare le notizie in preghiera. Potrebbero fare i nomi delle persone coinvolte o raccontare la loro storia. Potrebbero usare una formula di questo tipo: “Maria, madre di Gesù e madre nostra custodisci la vita di ___________ . Sostienilo, guidalo e fagli conoscere Gesù”.
3. Potrete poi pregare insieme l’atto di affidamento a Maria.
Versione stampabile e fotocopiabile: della preghiera: Atto di affidamento alla Madonna di Fatima di Papa Francesco