Dio entra nella storia,
l’impossibile accade,
la sterile concepisce,
la vergine partorisce
Dio si è fatto uomo!
Non esiste mistero più grande e più assurdo: le nostre intelligenze sfidano la verità di questo annuncio, vogliono capire, conoscere, credere.
Dio si è fatto carne, uomo, povero, anonimo…
Dio si è fatto storia, vita, incontro, fragilità…
Dio si è fatto dono, ascolto, proposta, amore.
Questo è l’assurdo che la ragione non può spiegare.
Questa è la follia che ogni uomo e donna può incontrare.
Stupore e meraviglia, questo è Dio con noi… null’altro.
Risposta all’odio, presenza nel dolore,
perdono nel peccato, sostegno nella solitudine,
abbraccio nella disperazione.
Dio è con te, fratello caro, a cui la malattia sta spezzando progetti di futuro.
Dio è con te, fratello rassegnato, in quell’angolo di solitudine in cui tu hai scelto di uccidere la vita.
Dio è con te, amico mio, per colmare quella distanza che la nostra cecità ha creato tra noi e la tua diversità.
Dio è per te, fratello e padre, per te a cui questa strana società
ha tolto la gioia di vedere gli occhi dei tuoi figli brillare per un dono.
Dio è per te, sorella e madre, la cui femminilità è punita con la violenza.
Dio è per te, amico usato come forza lavoro, triturato da meccanismi di consumo e privilegio.
Dio è in te, fratello, che cerchi senza sosta la verità delle cose e della vita.
Dio è in te, fratello e sorella, la cui speranza viene colpita a morte dalle logiche del sopruso.
Dio è in te, fratello e sorella che oggi non riesci a gioire,
a sperare, a pensare che un futuro sia possibile anche per te.
Dio si è fatto carne, non per stupire l’universo, ma per convincere ogni uomo e donna che nella fragilità può nascondersi l’amore.
Dio è nato da donna per insegnarci a credere che la nostra vita gli sta a cuore.
Dio si è lasciato toccare dalla morte per farci sentire che il suo amore è per sempre, è per tutti, è per te, oggi!
Buon Natale, carissimi amici.
In Gesù, Dio ci ha insegnato il suo nome: Amore!