«Venite e vedrete».(Gv 1,39)
Dopo la domenica del Battesimo del Signore e dopo tutte le solennità del Tempo natalizio, ci siamo! Si riparte con il Tempo Ordinario; e la liturgia, proponendo la chiamata dei primi discepoli (cfr. Gv 1,35-42), ci fa ricominciare in modo straordinario.
Puntiamo l’obiettivo su alcuni atteggiamenti dei personaggi coinvolti e tentiamo un primo piano su alcune sfide rivolte a noi.
Giovanni: uomo libero e trasparente. Sa riconoscere il Cristo e sa indicarlo ai suoi discepoli come il Maestro migliore, la via vera da seguire.
I due discepoli: credono, si fidano, lasciano e cambiano vita, seguono il Rabbi di Nazaret, coinvolgono altri! Anche loro sono gente dal cuore libero e terso.
Pietro: coinvolto dal fratello Andrea, crede, si avvicina a Gesù, è chiamato, segue. Uomo capace di fiducia… non c’è che dire.
Gesù: vede, entra in relazione, accoglie, chiama… Sono gesti che gli vedremo fare continuamente nel corso della sua avventura umana.
Quattro personaggi, o gruppi di personaggi, che sfidano oggi la nostra fede e il nostro modo di viverla. Non c’erano sicurezze nel loro andare, ma solo desiderio di seguire, di incontrare, di vedere, di capire, di coinvolgere e coinvolgersi nella straordinaria opera della salvezza.
La gratuità di Giovanni, la determinazione dei discepoli, la fiducia di Pietro, la chiamata di Gesù dicono alla nostra fede di uscire, di non attendere oltre, di non aspettare che le cose – neppure i cambiamenti – cadano dal cielo.
Chi cerca, trova; chi trova, condivide; chi condivide, vive e fa vivere.
Buon cammino a tutti noi, nella straordinarietà che gli ordinari giorni ci regaleranno.
UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO
Chiamaci!
Chiamaci, Signore Gesù!
Vorremmo incrociare
il tuo sguardo nelle infinite
ricerche di felicità;
vorremmo essere raggiunti
dalla tua Parola,
affascinati dai tuoi gesti,
strattonati dalle tue scelte,
mai scontate.
Dove abiti, Signore?
Dove incontrarti,
per essere raggiunti
dal tuo sguardo d’amore?
Chiamaci, Signore,
mostraci la via,
aprici le porte della tua casa,
spalanca per noi il tuo amore.
Amen.
PREGHIERE DEI FEDELI
Queste preghiere possono essere pregate dai bambini durante la celebrazione eucaristica domenicale, ma anche in un momento dell’incontro di catechesi dopo averli introdotti al vangelo della domenica.
GUIDA O CELEBRANTE: Gesù continua a chiamare, anche oggi. Se qualcuno lo cerca davvero, lui si fa trovare. Se lo vogliamo conoscere, anche a noi lui dice: vieni e vedi. Preghiamolo insieme e diciamo: Per il dono del tuo amore, noi di lodiamo, Signore.
LETTORE: Ti lodiamo, Signore Gesù, per papa Francesco e per tutti i Vescovi: sono padri e maestri che ci indicano dove incontrarti, come seguirti, in che modo annunciare il tuo amore. Noi ti preghiamo. Rit.
Ti lodiamo, Signore Gesù, per tutti i catechisti, gli animatori, le suore e i sacerdoti che ci accompagnano nel cammino di fede, che ogni giorno, indicandoci te, facendoci scoprire la tua presenza. Noi ti preghiamo. Rit.
Ti lodiamo, Signore Gesù, per tutte le persone, di ogni età, che con coraggio ti seguono, lasciano ogni cosa per seguirti e vivere sulla via del Vangelo. Noi ti preghiamo. Rit.
Ti lodiamo, Signore Gesù, per tutti i giovani che ti cercano, che vorrebbero incontrarti, conoscerti, sentire la forza del tuo amore. Noi ti preghiamo. Rit.
TUTTI I BAMBINI INSIEME:
Noi ti lodiamo, Signore Gesù, per tutti noi e per le nostre famiglie che ci aiutano a scoprire chi sei e qunto ci vuoi bene. Vorremmo anche noi, come i primi tuoi discepoli, venire da te per conoscerti di più; vorremmo ascoltare la tua voce nel Vangelo, vorremmo ricevere il tuo amore nell’eucaristia, vorremmo sentire il tuo perdono il male che abbiamo fatto ai nostri amici. Ma spesso, tu ci aspetti e noi restiamo lontano. Insegnaci a venire sempre da te, a restare con te per ricevere tutto il tuo amore. Amen.
Leggi il testo e scarica il pdf >>> Preghiere dei fedeli – II Domenica TO
DAL VANGELO DELLA DOMENICA (Gv 1,35-42)
In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.
Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro.
La PREGHIERA in un formato da scaricare e condividere sui social e la fotocopertina per facebook, google plus e twitter.



Da quando vi ho incontrato trovo sempre spunti per far riflettere i bambini per la catechesi la domenica. Grazie
Che bello! Grazie a te, carissima Grazia. Noi siamo felici di poter dare tutto quello che abbiamo. SAppiamo che non è sempre sufficiente. Ma siamo certe che Dio fa tutto il resto