«Vi è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte». Lc 15,10
Può sembrare strano, ma meditando la lunga parabola della misericordia (Lc 15,1-32) non riesco a pensare ad altro: a quanto funzionino in modo diverso il cielo e la terra. Se in terra, quando i peccatori si avvicinano per tentare di ascoltare Dio beccano sempre qualche giusto di turno, pronto a ricordare tutte le mancanze, le regole non rispettate e il peccato; in cielo, quando i peccatori si riavvicinano a Dio esplode la gioia.
Non esagero: è parola del Vangelo.Tutto quello che Luca racconta attraverso il pastore che cerca la pecora, attraverso la donna che cerca la dracma, attraverso il padre (più madre in verità) che salta al collo del figlio scorretto, ha a che fare più con la follia che con la logica.
Nei loro atteggiamenti non c’è buon senso né giustizia, ma distillato di amore, cura, premura. Non contano i gesti di chi si è volontariamente allontanato, chiudendo i ponti e recidendo le sue radici. Conta il ritorno.
Ciò che fa esplodere di gioia il paradiso è il ritorno di chi è atteso; è il ritrovamento di chi, per un certo tempo, si era perduto; è la possibilità, per Dio, di poter saltare al collo di un figlio o di una figlia che ha finalmente ricordato di avere una casa… Una casa dalla porta sempre aperta.
UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO
Con il cuore di Dio
Signore Gesù, grazie, decisamente grazie!
Per averci mostrato come funziona il cuore di Dio;
per averci svelato cosa fa esplodere di gioia il cielo.
Insegnaci a comunicarlo,
a renderlo, oggi, visibile e credibile,
anche grazie alla nostra vita e alle nostre scelte.
Noi vogliamo gustare, Signore,
la bellezza di questo amore che libera e risolleva;
e vogliamo inventare modi perché
anche il mondo possa scoprirlo e gustarlo.
Amen.
ALLENIAMOCI IN MISERICORDIA

L’esercizio da vivere è: gioire di cuore quando qualcuno ci manifesta il suo desiderio di ascoltare Dio.
DAL VANGELO della domenica [Forma breve (Lc 15, 1-10)]
In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro».
Ed egli disse loro questa parabola: «Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca di quella perduta, finché non la trova? Quando l’ha trovata, pieno di gioia se la carica sulle spalle, va a casa, chiama gli amici e i vicini e dice loro: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta”. Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione.
Oppure, quale donna, se ha dieci monete e ne perde una, non accende la lampada e spazza la casa e cerca accuratamente finché non la trova? E dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, e dice: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la moneta che avevo perduto”. Così, io vi dico, vi è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte».
La PREGHIERA in un formato da scaricare e condividere sui social e la fotocopertina per facebook, google plus e twitter.




Ma la preghiera non riesco a scaricarla come mai?
Inviato da Samsung Mobile.
Carissima Lucia, scusaci! Adesso dovresti riuscire a scaricarla. Una piccola svista da parte nostra, ma grazie per la tua segnalazione 🙂
ora ci sono riuscita, grazie per la vostra disponibilità. Buon cammino a tutti noi!!!