Preparate la via (Mc 1,3)
Una via nel deserto e una voce in terreni disabitati, la speranza per chi non ha più nulla e la fiducia per chi è stato tradito, valli innalzate e monti abbassati e, per il peccatore, il perdono. Tutto questo ha dell’assurdo, almeno umanamente… è inconcepibile per una mentalità come la nostra, sempre abituata a fare i conti con l’efficienza e il miglior rendimento. Urlare in un deserto è da folli, inutile spreco di energie e risorse. Eppure il profeta lo fa, perché sia chiaro che la speranza non si arrende al difficile, non tira i remi in barca di fronte all’impossibile.
I profeti prima e il Battista poi, instancabilmente annunciano la determinazione di una speranza che fiorisce proprio quando tutto sembra impossibile, la follia di un Dio che per amore ci raggiunge e si fa uno di noi, la novità dell’Emmanuele che, nascendo, porta pace a cuori in guerra.
Dio è vicino, è il nostro Dio, luce nella notte, speranza nella disperazione, vita nella morte, fiducia nello scoraggiamento. Lui c’è, ma noi dobbiamo aprirci, spalancare le porte all’impossibile, lasciarci stupire dall’imprevisto. Lui è vicino, oggi come ieri, e chi ha occhi puri può vederlo, chi ha mani innocenti può incontrarlo, chi ha coscienza limpida può urlarlo lì dove l’umanità è ferita, preparando strade nuove nei tanti deserti delle nostre città.
UNA PREGHIERA PER INTERIORIZZARE
Vieni, Signore, Dio con noi,
entra nella nostra storia personale,
nei deserti che il nostro cuore ha creato,
nelle solitudini che abbiamo costruito
per paura di amare e soffrire.Vieni Signore Gesù,
e germoglia come vita nuova,
risplendi come luce nella notte.
A te apriamo il cuore,
a te spalanchiamo la vita: vieni!
UN SMS DA INOLTRARE ai più giovani o ad amici (attraverso WhatsApp, SMS o sulle bacheche dei social):
Dio, il tuo Dio è vicino. Vuole farsi luce; entrare nella tua vita e far germogliare, nei deserti del cuore, la pace. Apriti a lui e fidati, è dalla tua parte!
DAL VANGELO della domenica [Mc 1,1-8]
Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio.
Come sta scritto nel profeta Isaìa:«Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero:
egli preparerà la tua via.
Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri»,Vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati.
Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. E proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».
La PREGHIERA in un formato da scaricare e condividere sui social
Suor Mariangela Tassielli, fsp