Come la vedova – BUONA DOMENICA! XXXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO B

«Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva per vivere»
Marco 12,44

Che forza quello che Marco oggi ci fa vedere. Decisamente un fuoriclasse della narrazione.
Sembra proprio di riuscire a vedere Gesù. Eccolo, seduto di fronte al tesoro, nel tempio: guarda quello che succede e invita noi a guardare con lui.
Tra i molti presenti ci sono loro, i saggi, quelli che conoscono tutto di Dio, quelli che sanno sempre dire la cosa giusta e indicarti la via giusta. Camminano ritti e sicuri. Non sbagliano mai e, beati loro, sanno sempre, e senza alcun dubbio, qual è la volontà di Dio.
I giusti sono sempre insieme ai ricchi. Che fortuna per il tempio! Se non ci fossero loro, se non ci fosse la loro grande generosità… Che cosa sarebbe del tesoro? Che cosa sarebbe delle tante buone opere che si possono fare?
Certo, ti viene da pensare: se solo dessero qualcosa anche a noi… ma non proprio “carità ridotta a spiccioli”… Basterebbe semplicemente essere visti, riconosciuti. Basterebbe ricevere dai ricchi il giusto compenso per il lavoro di ogni giorno. Basterebbe che i saggi ci insegnassero ad ascoltare Dio più che dirci quale sia la sua volontà per noi.
Ma al di là dei pensieri che ti vengono in mente tutte le volte che vedi sfilare ricchi e saggi, l’invito del Maestro oggi è: osservare; osservare per scoprire a chi ispirarsi davvero, chi ergere a modello di vita, e di vita cristiana.
Nel tempio Gesù scruta l’agire di una vedova povera, che non usa la sua povertà per esimersi da un dovere, che non si nasconde dietro la sua mancanza per far leva sulla compassione. Quella vedova povera offre nel tesoro del tempio, e quindi in cuor suo a Dio, tutto ciò che ha. Semplice e disarmata non trattiene nulla per sé, neppure ciò l’avrebbe tenuta in vita un giorno in più.
Eccoli i santi del Vangelo: donne e uomini capaci di dare di tutto, di non trattenere nulla; persone alle prese con la totalità del dono, forti solo della fiducia certa in Colui che tutto può e tutto scruta.

UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO

Come una vedova…

Signore Gesù,
che scruti i cuori e conosci la verità
di ogni più piccolo e insignificante gesto,
aprici alla fiducia per divenire
capaci di dono, di affidamento,
di precarietà.
Le nostre mani tendono
a prendere, a trattenere,
e il nostro cuore
ha bisogno di sicurezze.
Tu, Dio dell’amore,
apri le nostre mani,
sciogli le nostre paure,
insegnaci a vivere l’umiltà
che sa trasformare tutto in dono.
Amen.

DAL VANGELO DELLA DOMENICA (Mc 12,38-44)

In quel tempo, Gesù [nel tempio] diceva alla folla nel suo insegnamento: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le case delle vedove e pregano a lungo per farsi vedere. Essi riceveranno una condanna più severa».
Seduto di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. Ma, venuta una vedova povera, vi gettò due monetine, che fanno un soldo.
Allora, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».

Liturgia completa su >>> CLICCA QUI

La PREGHIERA e le COVER in formato da scaricare e condividere sui social

I nostri social:

Classificazione: 5 su 5.

1 commento su “Come la vedova – BUONA DOMENICA! XXXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO B”

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.