Luce o tenebra?

Era il 1048 quando la festa di Halloween, letteralmente vigilia della festa di tutti i santi (All Hallows Eve), sostituì, nelle zone dell’attuale Irlanda, croce celtical’antico culto celtico che celebrava il passaggio dall’estate al freddo e pericoloso inverno. Negli antichi riti tribali era quella la notte in cui ciò che divideva il mondo dei morti da quello dei vivi diventava così sottile da non poter più impedire agli uni di visitare gli altri. E così accadeva che i vivi preparassero cibi e doni di ogni natura per tutti i cari defunti che quella notte sarebbero potuti ridiscendere nel regno dei vivi. Non c’era paura, ma solo attesa. Nelle tradizioni celtiche, però acquistavano forza in quella notte anche streghe ed elfi, che ai vivi potevano fare scherzi talmente gravi da poterne provocare la morte: e allora era necessario difendersi. I morti, quando arrivavano usano fiaccole, e allora i vivi sceglievano di nascondersi dietro zucche illuminate, per confondere e spaventare le streghe e così allontanarle, per difendersi quindi dalla morte che queste avrebbero potuto provocare.

Da qui Halloween: festa antica, pre-cristiana, propria di tradizioni pagane!
Quando le popolazioni iniziarono a credere in Gesù Cristo l’antica festa, di natura essenzalmente rurale, fu sostituita con la commemorazione di tutti i defunti e a essa fu unita, la festa liturgica che celebrava tutti i santi martiri della Chiesa; festa che fin dai primi secoli era stata celebrata nella domenica dopo Pentecoste.

Il vecchio e il nuovo si fondono, come sempre accade, costruendo nuovi equilibri! Halloween diventa allora, nel 1048, per tutti i cristiani del mondo la vigilia della festa di tutti i santi, di tutti coloro che avevano dato la vita per Dio. Festa così grande e solenne da essere preparata con una veglia nel giorno vigiliare, appunto!

E oggi? Cos’è rimasto? Il “nuovo vecchio” con quale nuovo si è incontrato?notte

Halloween è sbarcato in America nell’età vittoriana, quando le popolazioni inglesi hanno conquistato il nuovo mondo. Da quel momento la festa ha iniziato ad assumere nuove tonalità… e oggi ben si coniuga con realtà proprie del consumismo, dell’horror, dell’occultismo e purtroppo del satanismo. Halloween non ha più nulla di quella luce originaria e il suo significato traslato oggi è riportabile a streghe, fantasmi, morte, demoni!

Pongo domande, allora,e decido di lasciarle aperte:
Perchè non ritornare a essere figli della luce? Perchè continuare a far festa alla morte, alle tenebre, al male? Cosa si nasconde dietro le maschere o dentro le zucche? Quale spazio viene dato concretamente alla morte cristiana che altro non è, se non incontro di luce e festa di santi? Perchè non iniziamo a essere veramente alternativi?

Perchluceè non festeggiamo la luce?
O dobbiamo aspettare che siano i pubblicitari e i grandi colossi commerciali a instaurare la moda della luce? E fino ad allora?

La notte del 31 purtroppo non sarà solo notte di scherzi innocenti, di zucche tagliate per gioco. Sarà anche notte di messe nere, di sacrifici oscuri, di porte aperte, consapevolmente o inconsapevolmente, al male.

Vi propongo allora di fare spazio alla luce!
Proponiamo, per il mese di novembre, alle nostre comunità, ai nostri parroci, ai ragazzi, a tutti coloro che credono, di vivere una notte di luce: una notte di veglia eucaristica cioè, seguita da una celebrazione eucaristica come atto di riparazione per tutto ciò che, nella notte della festa di Ognisanti, sarà stato un’offesa a Dio, un agire contro il bene, un’azione premeditata di male contro l’uomo, contro la vita e contro Dio.

Noi vi suggeriamo una traccia di preghiera da poter scaricare e vivere personalmente o nella vostra comunità—>In Cristo persone nuove

Auguri di santità a tutti!

13 pensieri riguardo “Luce o tenebra?”

      1. Ciao Sr Mariangela grazie per la tua riflessione, è sicuramente uno strumento oltre che uno stimolo per noi catechisti nel rendere consapevoli i ragazzi che Halloween è una festa non cristiana; la festa dei Santi è gioia vita e Gesù è la nostra certezza:la morte viene “sconfitta” e trionfa la vita.

      2. Carissima Marialuisa, la cosa fondamentale, per noi discepoli del Dio incarnato è non tenerci mai fuori dalla storia. Siamo chiamati ad abitarla con senso critico. Ed è questo che dobbiamo insegnare ai nostri ragazzi. Starne fuori, snobbando e condannando, non serve al mondo, che comunque continua la sua corsa, e non serve agli altri che non capendo le nostre ragioni, delle nostre scelte non ne possono neppure gustare la bellezza. Buon cammino!

  1. Ti ringrazio per la riflessione e per la provocazione io avrei un ‘idea festeggiamo un vestendoci tutti da santi ? Ogni uno di noi prende le sembianze del santo in cui piu si rispecchia . Vivere prima un attimo di festa in cui condividere le proprie esperienze e magari le proprie testimonianze , uscendo in processione intorno all propria parrocchia con le candele accese e testimoniare la luce per poi entrare in chiesa dove ci aspetta Gesu’ Eucarestia e fare adorazione notturna e magari al mattino tutti a fare colazione all’alba vi piace l’idea ?

  2. “200 candele spente non possono accendere una candela spenta,
    una candela accesa può accendere 200 candele spente…”

    grazie!

  3. luce o tenebra???decisamente LUCEEEEE!!!
    purtroppo leggendo quanto scrivevi pensavo che non è solo la notte di tutti i santi ad essere stata congiunta al consumismo e ad aver perso il suo significato originario…ma è così anche per il Natale, per la Pasqua…
    quanto ad halloween, credo che molti festeggino in questo giorno solo per vivere una sorta di carnevale alternativo trascorrendo, come si è soliti, una serata al pub o in pizzeria con gli amici ma vestiti diversamente per farsi due risate sulla maschera più bella o più originale! credo che per alcuni sia anche un modo per esorcizzare la paura della morte a cui in questi giorni si pensa un po’ di più.
    Purtroppo però come scrivi tu credo non si possa non pensare a chi lega la notte di tutti i santi al “male”, alle messe sataniche, a riti occulti e credo che l’unica “arma” e l’unica cosa che si possa fare in cotrapposizione a tutto ciò , sia la preghiera! allora ben venga la proposta di una NOTTE DI LUCE!!! perchè non organizzarne una che possa riunire tutti i membri di questo gruppo???
    Buona festa ditutti i santi a tutti!

  4. ciao cara come al solito fai sempre centro con le tue bellissime proposte manda questo articolo anche ai giovani perchè devono capire che nel loro futuro deve esserci sempre e solo luce. Un bacione fortissimo

  5. Ciao Suor Mariangela, come stai? Bello questo articolo.
    Vorrei segnalare che nella mia parrocchia, S.Maria della Salute, Via Verdi 27, Portici (NA), ogni sabato sera c’è una veglia di preghiera per i giovani e in particolare quelli che scelgono le tenebre per divertirsi.Questo da due anni a questa parte, ogni sabato, non c’è differenza se sia gennaio o agosto, la preghiera c’è sempre.
    Stanotte ovviamente pregheremo fortemente per quei giovani, bambini,adulti che , incnsapevolmente o no, festeggeranno Halloween, e per coloro che purtroppo, stanotte si consacreranno a Satana… Inoltre da stamattina fino a domani mattina, continuamente, saranno celebrati i misteri del Santo Rosario. Ogni ora ci sarà qualcuno che prega il Santo Rosario, dalle 7.00 di stamattina alle 7.00 di domani, senza interruzione alcuna, tranne che per la veglia.
    Chi ci è vicino può raggiungerci, è il benvenuto.
    Ciao!!

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